La pizza tonda, come la conosciamo oggi, è un piatto iconico della cucina italiana. La sua origine è attribuita alla città di Napoli, situata nella regione della Campania, nel sud Italia. La pizza napoletana tradizionale, chiamata anche pizza margherita, è caratterizzata da una base sottile e croccante, condita con salsa di pomodoro, mozzarella di bufala, olio d’oliva extravergine e basilico fresco.
La pizza napoletana è profondamente radicata nella storia e nella cultura di Napoli. La sua nascita risale al XVIII secolo, quando le pizze erano vendute come cibo di strada dai venditori ambulanti. Tuttavia, è solo nel 1889 che la pizza margherita ottenne la sua forma e il suo nome attuali.
La leggenda narra che nel 1889, il pizzaiolo Raffaele Esposito della pizzeria “Pietro e Basta Così” di Napoli preparò tre diverse pizze per il re Umberto I e la regina Margherita di Savoia, che erano in visita nella città. Una delle pizze, decorata con mozzarella, pomodoro e basilico per rappresentare i colori della bandiera italiana, piacque particolarmente alla regina Margherita, che la proclamò “pizza margherita”. Da quel momento, la pizza margherita divenne un piatto popolare e la forma tonda iniziò a diffondersi.
Da Napoli, la pizza tonda si è diffusa in tutto il mondo, diventando uno dei piatti italiani più amati e riconoscibili. Oggi, le pizze tonde sono preparate e gustate in diverse varianti e stili in tutto il mondo, ma Napoli rimane il luogo di nascita e l’epicentro della tradizione della pizza tonda.
Come hai potuto vedere se hai visitato il mio blog ho realizzato davvero molti tipi di pizza , cerco sempre di sperimentare e provare nuove ricette oggi vi presento questa pronta in 8/12 ore volendo anche meno e super digeribile.
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Porzioni | pizze |
- 1.5 Kg Farina per pizza
- 1120 gr Acqua
- 15 gr Lievito di Birra
- 42 gr Sale
Ingredienti
|
- Versa il sale nella farina e mescola, poi sciogli il lievito nell'acqua e unisci il tutto alla farina .
- Mischia con il cucchiaio fino a formare un panetto liscio e non appiccicoso, copri e lascia riposare l'impasto . (se segui questa ricetta puoi mettere l'impasto in frigo e lasciarlo lievitare tutta la notte e dividerlo in palline il giorno dopo attorno alle ore 16:00 tirandolo fuori un oretta prima dal frigo. Altrimenti puoi impastare la mattina mettere tenere l'impasto a temperatura ambiente e poi dividerlo sempre attorno alle 16:00)
- Dividiamo ora l'impasto in 9 palline e riponiamolo a lievitare ancora con circa 2 ore a temperatura ambiente . Se stai provando a realizzare questa ricetta d'estate sta molto attento alla tempertura, la tempertatura ambiente che intendo io si aggira attorno a 25 gradi .
- Stendiamo una volta lievitate le palline, farciamo a piacimento e inforniamo a 300 gradi per 4/5 minuti.
Ci sono molte cose da dire sulla realizzazione di una pizza dalla ricetta più facile a quella più difficile (alta idratazione), potremmo parlare di farine da utilizzare in questo caso ti invito a leggere il mio articolo specifico su questo, potremmo parlare di lievito secco o lievito fresco e di molte altre cose molto tecniche sulla realizzazione di un ‘impasto ma la cosa che ti consiglio io è di sperimentare il metodo giusto per te e che si adatta meglio alle tue esigenze casalinghe.
Ecco altri tipologie di impasti da sperimentare:
–Pizza in Pala alla Curcuma con Semi di Alessandro Scuderi(con Biga)
–Pizza in teglia alta e soffice
–Pizza Napoletana con Poolish( impasto Indiretto)
Alcuni strumenti che ti possono servire :

No Comments